“Siamo convinti che la sanità pubblica campana sarà la prima d’Italia”. Così Vincenzo De Luca che non usa giri di parole e fissa un obiettivo importante: fare della Campania la prima regione d’Italia per la sanità pubblica. Il presidente della Regione Campania lo dice alla stazione marittima di Napoli in occasione del giuramento di 600 nuovi infermieri. A loro si rivolge, in vista della realizzazione in Campania di 10 nuovi ospedali (tra cui il Ruggi di Salerno) e di 170 case di comunità.
“Avremo mesi e anni di collaborazione straordinaria. Avremo bisogno di voi, nuovi infermieri, perché stiamo realizzando 10 nuovi ospedali in Campania” dice Vincenzo De Luca. “Sono scaduti i termini per l’ospedale degli Incurabili al centro storico di Napoli. A febbraio presentiamo il progetto per il nuovo Santobono, altri 300 milioni di euro di investimenti. Apriamo il cantiere del nuovo Ruggi di Salerno il trenta gennaio. Partono i lavori per il nuovo ospedale di Sessa Aurunca. Partono i lavori per l’ospedale di Castellammare di Stabia: questo è un miracolo dopo decenni, aspettavano me per farlo. Ci siamo arrivati, se ci fanno lavorare in grazia di Dio e non ci danno fastidio”.