Salerno è una delle nove province italiane in cui dallo scorso primo gennaio è partita la sperimentazione (che verrà estesa al resto del Paese dal 2026) di criteri e modalità di accertamento della disabilità. Dopo una fase iniziale segnata da problemi tecnici relativi alla piattaforma telematica dell’INPS, sono state avviate le prime pratiche. Tuttavia, il nuovo sistema ha già mostrato numerose criticità, sollevando preoccupazioni tra i medici di famiglia. Il dottor Elio Giusto, segretario provinciale della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (FIMMG), evidenzia l’aumento esponenziale del tempo necessario per completare una certificazione: “Se prima un certificato di invalidità richiedeva circa quindici minuti, ora può necessitare anche più di un’ora”. Inoltre, il procedimento accorpa in una unica fase, a cura dei medici “certificatori“, sia la parte medica che quella socio-sanitaria, quest’ultima più prettamente amministrativa che veniva curata dai patronati prima della riforma.
Accertamento condizione di disabilità
Nuove Complicazioni per i medici di medicina generale
Dal 1° Gennaio 2025 è entrato in vigore il nuovo accertamento della condizione di disabilità
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