Domenica si parte. L'Ema, l'Agenzia europea del farmaco, ha dato il via libera al vaccino. In Italia saranno consegnate le prime 9.750 dosi in vista del 27 dicembre, giorno scelto dalla Ue a titolo simbolico per la campagna anti-Covid. In Campania ci saranno 27 centri vaccinali, tra Asl e ospedali. Nella prima giornata ciascuno effettuerà 100 vaccinazioni, dalle ore 9 del mattino fino alle 22, per un totale di 2.700 vaccinati. Dopo il personale sanitario e gli anziani si procederà con la campagna di vaccinazioni sul resto della popolazione a scaglioni, partendo dagli anziani e dalle categorie dei lavoratori essenziali. Entro domenica tutte le strutture avranno gli impianti per garantire la conservazione delle dosi. Le vaccinazioni saranno su base volontaria. In pochi giorni, sulla piattaforma regionale che connette aziende sanitarie e ospedaliere della Campania, si è già arrivati al 75 per cento delle adesioni. Sono operatori sanitari che hanno manifestato la volontà di sottoporsi alla primissima somministrazione. Il prodotto di Pfizer è stato autorizzato per uso sopra 16 anni. Servono due dosi per poter fare il richiamo a distanza di un mese. Nei primi giorni di gennaio poi sarà avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani.
