L’interesse verso le auto elettriche cresce, ma molti automobilisti restano indecisi a causa di alcuni dubbi sulla loro reale praticità. Ecco le risposte alle principali perplessità, dall’autonomia alla ricarica, fino ai costi di acquisto e gestione.
Le auto elettriche hanno un’autonomia insufficiente per i lunghi viaggi?
Negli ultimi anni l’autonomia delle vetture elettriche è migliorata notevolmente. I modelli più recenti permettono di percorrere tra i 300 e i 500 km con una sola carica, coprendo le esigenze della maggior parte degli automobilisti. Per i viaggi più lunghi, la rete di stazioni di ricarica è in continua espansione e le infrastrutture sono sempre più efficienti. Le colonnine di ricarica rapida, ormai diffuse su molte autostrade, permettono di ricaricare l’80% della batteria in soli 30-40 minuti, rendendo le soste per il rifornimento simili a quelle di un’auto tradizionale.
Non ci sono abbastanza colonnine di ricarica, quindi dovrei dipendere da una presa domestica?
La rete di ricarica pubblica sta crescendo in modo esponenziale, soprattutto nelle città e lungo le principali arterie stradali. Sempre più centri commerciali, supermercati, hotel e ristoranti offrono colonnine di ricarica gratuita o a prezzi vantaggiosi. Chi ha un posto auto privato può installare una wallbox domestica e ricaricare l’auto comodamente durante la notte, risparmiando rispetto ai tradizionali carburanti. Anche chi non ha la possibilità di installare una colonnina domestica può contare su una rete di ricarica pubblica sempre più capillare e accessibile.
Le auto elettriche costano troppo rispetto a quelle a combustione?
Sebbene il prezzo d’acquisto di un’auto elettrica possa sembrare più elevato, i vantaggi economici nel lungo periodo sono evidenti. Gli incentivi statali e regionali riducono sensibilmente il costo iniziale, mentre i costi di gestione risultano molto più bassi rispetto a un’auto a benzina o diesel. Le vetture elettriche non richiedono cambi d’olio e hanno meno componenti soggetti a usura, abbattendo le spese di manutenzione. Inoltre, il risparmio sul “pieno” è significativo: ricaricare un’auto elettrica può costare fino al 70-80% in meno rispetto a fare rifornimento con carburanti tradizionali.