La legge elettorale approvata dal consiglio regionale campano lo scorso mese di novembre è stata impugnata dal governo

Terzo mandato De Luca, il 9 aprile l’udienza della Corte Costituzionale

Anna Sarno

La Corte costituzionale ha calendarizzato l’udienza in cui verrà discusso il ricorso del governo. Il giorno scelto è il 9 aprile. La norma approvata a novembre dal consiglio regionale, che consente a Vincenzo De Luca di ricandidarsi per la terza volta alle Regionali, è stata impugnata dal governo che l’ ha ritenuta illegittima, in contrasto con la Costituzione, e ha presentato ricorso alla Consulta, alla quale ora spetta l’ultima parola. De Luca ha rilanciato sul terzo mandato all’inaugurazione dell’anno giudiziario al Tar di Napoli. “Quattro Regioni hanno fatto la stessa legge elettorale – spiega il presidente – solo una è stata impugnata dal governo, quella della Campania. Siamo a una concezione del diritto islamica, come direbbe Cassese, che si può allargare o restringere a seconda delle convenienze”.  Per il presidente la scelta di impugnare la legge campana “è illegittima a mio parere perché le Regioni sono enti costituzionali, la forma di governo fa parte delle competenze delle Regioni a meno che non decidiamo di scioglierle”.

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