Il centro è stato inaugurato nel 2020

Alla scoperta dell’ambulatorio di genere del Ruggi

La struttura offre visite e prestazioni terapeutiche per sostenere il cambiamento di genere
Simona Cataldo

Sono state novanta le persone che in cinque anni si sono rivolte all’Ambulatorio di Medicina di Genere dell’Azienda Ospedaliera Ruggi di Salerno. Uomini e donne che non si riconoscono nel genere che gli è stato assegnato alla nascita e che hanno deciso di affrontare la transizione. “Grazie a noi queste persone sono rinate, il desiderio delle persone che vogliono cambiare genere è molto profondo e non riguarda gli aspetti sessuali – spiega il prof. Mario Vitale – ma riguarda il modo in cui si pone all’interno della società”. Inaugurato nel 2020,  il centro è tra i primi in Campania. In un ambiente colorato e protetto, gli specialisti garantiscono visite, esami strumentali e prestazioni terapeutiche per sostenere il cambiamento di genere e per tutelare la salute delle persone transgender.

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