Schianto a Cava: indagato il giovane alla guida dell’auto

E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di Marco Apostolico che ha perso la vita a seguito dell’incidente verificatosi domenica mattina all’alba a Cava de’ Tirreni: la Procura di Nocera ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale nei riguardi del conducente del veicolo, a bordo del quale viaggiava anche il 27enne di Castel San Giorgio. Un atto dovuto, per consentire all’indagato di nominare un proprio consulente per gli accertamenti irripetibili. L’incarico al medico legale è stato già conferito e nelle prossime ore sarà eseguito l’esame autoptico prima di restituire la salma alla famiglia per i funerali che dovrebbero svolgersi nella giornata di giovedì. Il ragazzo alla guida della vettura è stato sottoposto all’alcol test e, a quanto risulta, pare che abbia superato i limiti consentiti. Il pm richiederà anche una consulenza tecnica cinematica, che ha l’obiettivo di ricostruire i movimenti esatti dell’auto. Le indagini sono condotte dai carabinieri della tenenza di Cava e da quelli del reparto radiomobile di Nocera Inferiore. Secondo le ricostruzioni effettuate fino ad ora, la vettura, una Alfa Romeo Bianca, stava percorrendo viale Troiano, quando all’incrocio con via Santoriello, anziché svoltare, avrebbe superato il cordolo finendo la sua corsa nel muretto che delimita la carreggiata. L’impatto si è rivelato fatale per Marco Apostolico seduto sul lato passeggero. Ferite lievi per il conducente e un altro ragazzo a bordo. Grave trauma facciale per un’altra ragazza che viaggiava con loro, che rimane ricoverata al Ruggi. L’inchiesta della Procura dovrà stabilire anche a quale velocità procedeva la vettura. Il tratto di strada in questione, in ogni caso, è già stato oggetto in passato di varie segnalazioni in quanto l’incrocio risulta pericoloso ed è già stato teatro di altri incidenti.