C’è chi produce fiori eduli, chi ha messo su una fattoria antiviolenza, chi ha proseguito con le imprese di famiglia e chi, invece, ha completamente rivoluzionato le aziende o ne ha create di nuove. Le imprenditrici agricole e le donne impegnate nelle campagne in Italia sono oltre mezzo milione. La Regione Campania è al terzo posto, preceduta da Sicilia e Puglia. La Coldiretti Campania sottolinea questo aspetto che emerge dai dati del Registro delle Imprese. Donne sempre più cardine di un settore che per lungo tempo è stato considerato prerogativa maschile. Fra le donne della Campania c’è Annamaria Cascone che produce fiori eduli, ricchi di proprietà nutritive utilizzati in cucina per arricchire piatti, preparare infusi, decorare dolci e insalate, o come ingredienti di prelibatezze gastronomiche. Secondo un’analisi di Coldiretti Donne, circa il 60% delle imprese rosa ha deciso di orientare una parte della produzione verso il biologico o il biodinamico, impegnandosi in una filiera di qualità che promuove la sostenibilità, la salvaguardia della biodiversità, delle risorse naturali, del paesaggio e del benessere animale. Inoltre, le donne instaurano legami profondi con il territorio, diventando vere e proprie sentinelle per la conservazione e la valorizzazione delle aree rurali.
I dati diffusi in occasione della festa della donna
Coldiretti, in Campania crescono le imprese rosa
Le agricoltrici puntano anche sul ricambio generazionale con oltre 12mila aziende femminili guidate da ragazze under 35
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