Salerno trema. Tredici furti in dieci giorni. Un’ondata di criminalità che non dà tregua. L’ultimo colpo, il più odioso perché avvenuto nel centro per l’autismo “Life is a Game”. I ladri hanno portato via un videoproiettore, un pc, un fornetto e una macchina del caffè. Attrezzature preziose, fondamentali per i ragazzi speciali che frequentano il centro. «Rubano opportunità, non solo oggetti», dicono gli operatori. Il danno è di quasi 3mila euro. Ma il vero costo è morale. Colpire un luogo che aiuta chi è più fragile è un gesto che indigna. Le forze dell’ordine sono al lavoro. Analizzano le immagini delle telecamere di sorveglianza. Cercano indizi per risalire ai responsabili. Intanto, la città è in allerta. Commercianti e residenti chiedono più controlli. Nonostante l’arresto di un 30enne sabato scorso, i furti continuano. Lavanderie, bar, negozi. E ora un centro per l’autismo. I ladri non si fermano davanti a nulla. Salerno è stanca. E chiede risposte. Perché tredici furti in dieci giorni non sono solo numeri. Sono una ferita aperta.
Colpito anche un centro per l’autismo a Pastena
Salerno, 13 furti in 10 giorni: cittadini preoccupati
Ladri scatenati e senza scrupoli
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