“La sfida educativa costituisce un’urgenza prioritaria a cui rispondere” dice l’arcivescovo di Salerno Andrea Bellandi in vista del Giubileo diocesano della scuola e dell’università. Venerdì 21 marzo l’arcidiocesi di Salerno si appresta a vivere un nuovo appuntamento giubilare che coinvolgerà docenti e personale. A promuoverlo è il servizio diocesano insegnanti di religione, in collaborazione con la pastorale scolastica, la pastorale universitaria e gli uffici cultura e arte, liturgico e delle comunicazioni sociali, sotto il coordinamento dell’ufficio per il Giubileo. Diversi i momenti in programma nel pomeriggio del 21 marzo. Si parte alle 15:30 con il raduno in piazza Sant’Agostino, seguito da una preghiera iniziale guidata da monsignor Alfonso Raimo nel santuario di Maria Santissima di Costantinopoli, nella chiesa di Sant’Agostino. Poi il pellegrinaggio verso la cattedrale dove alle 16:30 ci sarà spazio per una riflessione e un approfondimento culturale con i professori Marco Erba e Marco Pio D’Elia. Infine, alle ore 18, ci sarà una Liturgia della Parola presieduta da monsignor Andrea Bellandi. “Se c’è una realtà che sta particolarmente a cuore a Papa Francesco e alla Chiesa è quella dell’educazione delle giovani generazioni” dice l’arcivescovo di Salerno che aggiunge: “siamo chiamati a dare vita ad un nuovo patto educativo che coinvolga persone e istituzioni e che sappia mettere al centro la persona nella sua unicità e nella sua capacità di intessere relazioni sane con gli altri e il mondo circostante”.
Diversi appuntamenti in programma nel pomeriggio di venerdì 21 marzo
Salerno, Giubileo della scuola e dell’università
Bellandi: “la sfida educativa costituisce un’urgenza prioritaria”
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