Salernitana – Pordenone è un classico delle festività natalizie: nella precedente stagione, in quello che è anche l'unico precedente tra le due squadre, si andò in scena all'Arechi nel giorno di Santo Stefano. In questo campionato, invece, a ridosso dell'Epifania. Nello scorso torneo ai granata andò di lusso, con il poker calato grazie alle doppiette di Djuric e Kiyine. Salernitana – Pordenone è anche la sfida che chiude il tour de force granata, il terribile filotto di gare ravvicinate, ricco di confronti diretti.
Mister Castori vuole terminare in bellezza prima dello stop. E' per questo che, a quanto pare si cambia registro tattico, si torna al 4-4-2 già impiegato nell'ultima partita casalinga del 2020 contro l'Entella. In difesa il sacrificato di turno sarà Mantovani, mentre Lopez tirerà un po' il fiato. Contro il Pordenone, quindi, davanti a Belec ci saranno Aya e Gyomber al centro, ai loro lati Casasola a destra e Veseli a sinistra, mediana con Di Tacchio e Capezzi, gli esterni saranno Cicerelli e Kupisz, in avanti Tutino e Djuric. La Salernitana va a segno, in casa, da 25 partite di fila, per un totale di 47 marcature (escludendo il 3-0 a tavolino di Salernitana-Reggiana, serie B, lo scorso 31 ottobre). L'ultimo stop risale al 15 settembre 2019, nello 0-2 subito dal Benevento. Quella granata inoltre è una delle due compagini cadette (l'altra è l'Empoli) ancora imbattuta in casa in questo campionato.
Sul fronte opposto, il Pordenone di Tesser si presenterà all'Arechi con il 4-3-1-2: Perisan in porta, Berra, Barison, Bassoli, Falasco in difesa, Magnino, Calò, Scavone a centrocampo, Mallamo sulla trequarti alle spalle di Ciurria e Diaw. Quest'ultimo, accanto a Massimo Coda, è uno dei due giocatori più determinanti nella B 2020/21 dopo 16 turni: 10 i punti portati dai due attaccanti alle rispettive squadre, con le loro reti decisive. Otto sfide tecniche fra Fabrizio Castori ed Attilio Tesser: score in parità con 3 vittorie per parte e 2 pareggi. Arbitrerà il sig. Antonio Rapuano della sezione di Rimini.