Il 2021 si è presentato nel peggiore dei modi per lo Scafati Basket, che nelle prime due gare ufficiali del nuovo anno solare ha inanellato altrettante sconfitte, la prima in casa con Napoli e la seconda in trasferta a Rieti. L'incredibile serie positiva fatta registrare in avvio di stagione dai gialloblu, in realtà, si era già interrotta a fine dicembre, con il primo stop rimediato in casa di Forlì.
Tra infortuni (i più seri quelli occorsi a Cucci e Marino) e problemi di mercato (con il taglio di Culpepper, l'impossibilità di ingaggiare un nuovo americano fino alla prossima settimana e le difficoltà di inserimento degli ultimi arrivati Jackson e Dincic), Scafati ha smarrito il sorriso. Il successo di Cento è servito solo per non perdere del tutto il contatto con le zone nobili della classifica.
Con 12 punti all'attivo Scafati, che deve recuperare tre gare casalinghe valide per il girone d'andata, con Ravenna (17 febbraio), Ferrara (24 febbraio) e Roma (10 marzo), è comunque la prima inseguitrice del terzetto di testa composto da Forlì, Napoli e Ferrara che viaggia a 16 punti.
Il club gialloblu è convinto della bontà del progetto avviato in estate e, per questo motivo, in seguito a quanto riportato da alcuni mass media in merito all'interessamento nei confronti di altri allenatori, ha smentito categoricamente di essere alla ricerca di un nuovo coach, confermando piena fiducia nell'operato di coach Alessandro Finelli, invitando quest'ultimo a proseguire serenamente nel suo lavoro, con entusiasmo e massima tranquillità. La dirigenza, infatti, ritiene che il tecnico emiliano, nei confronti del quale c'è grande stima professionale, sia l'uomo giusto per raggiungere tutti gli obiettivi stagionali prefissati.