Una Santa Messa in memoria delle vittime di cancro, a causa dell'inquinamento atmosferico nella Valle dell'Irno: la celebrazione si è tenuta nella Chiesa Nostra Signora di Lourdes, nel quartiere di Matierno, ed è stata officiata dai parroci don Marco Raimondo e don Gianfranco Pasquariello. Nell'omelia, sono state riportate le parole di Papa Francesco: “cresce un'ecologia superficiale o apparente che consolida un certo intorpidimento ed una spensierata irresponsabilità”.
Poi, i riferimenti alla politica e alla logica del "corto respiro" che, in virtù di un risultato elettorale a breve termine, sacrifica sull'altare del profitto e dell'egoismo la vita di ciascuno, in attesa della Verità, parola riprodotta dai lumini davanti all'altare. Don Marco ha ricordato la figura di don Maurizio Patriciello, in prima linea in quella terra di nessuno che è il Parco Verde a Caivano di Napoli e destinatario di continui messaggi intimidatori, ma anche quella di altri parroci schierati a favore dell'ambiente e contro i poteri forti.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Lorenzo Forte, presidente dell'associazione “Salute e Vita”, che ha letto una preghiera scritta dallo stesso comitato. Viene, infine, ricordato che fin dagli anni Ottanta, donne e uomini della Valle dell'Irno, denunciano la grave situazione ambientale dovuta all'inquinamento e la loro condizione di abbandono, costretti a vivere nella sofferenza a causa di imprenditori senza scrupoli e con la complicità di una parte delle Istituzioni.