Decine di dipendenti del Comune di Salerno si sono sottoposti, su base volontaria, al test rapido per rintracciare possibili contagi da Covid. Lo screening segue al caso positivo riscontrato tra i collaboratori del sindaco Napoli, tuttora in isolamento domiciliare.
Clima più sereno
C'è un clima più sereno, a Palazzo di Città, dopo la grande paura che due giorni fa ha preso l'intero staff del sindaco di Salerno, quando un collaboratore del primo cittadino ha reso noto di aver contratto il Coronavirus. Da quel momento, è scattata la quarantena per i contatti più stretti, sindaco incluso, ma gli esiti negativi dei primi tamponi hanno fatto tirare il classico sospiro di sollievo. Oggi la gran parte dei dipendenti di Palazzo Guerra, su base volontaria, si è sottoposta al test rapido per tracciare il Covid. Parliamo di 170 persone più 58 stagisti Formez. Chi dovesse risultare positivo dovrà fare il tampone oltre ad osservare l'isolamento domiciliare.
Le operazioni
Le operazioni si sono svolte tranquillamente ed in maniera riservata, a cura di personale specializzato nella sala del gonfalone del Comune. Gli ingressi anche oggi erano contingentati e subordinati alla misurazione della temperatura corporea. La mappatura sanitaria della sede centrale è una iniziativa di prevenzione seguita al caso positivo ma anche un modo per tranquillizzare dipendenti e cittadini che frequentano il Comune di Salerno.