La denuncia della Fp Cgil Salerno

Premialità Covid: al “Ruggi” di Salerno eroi di serie A e B

«Tanti esclusi, chi ha ottenuto il beneficio è stato beffato» denuncia il segretario Antonio Capezzuto
Simona Cataldo

«Sono 850 i lavoratori e le lavoratrici che hanno avuto accesso alla cosiddetta indennità "Covid" istituita dalla Regione Campania per premiare gli "eroi" della prima ondata della pandemia, tra marzo e aprile scorso». A darne notizia è la Fp Cgil Salerno che ha ricevuto l'elenco alla dalla direzione generale dell'azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona"

«Eroi di serie A ed eroi di serie B. Lo sono i medici, tecnici, infermieri, operatori ed autisti dei tre plessi di sua competenza: il "Fucito" di Mercato San Severino, "Santa Maria dell'Olmo" di Cava dè Tirreni e "Castiglione" di Ravello – denunciano la Rsu aziendale ed il segretario generale Antonio Capezzuto – Nella delibera risultano assenti numerosi lavoratori impegnati nei servizi previsti dalla delibera di agosto. Ma anche chi è stato premiato è stato beffato – aggiunge il sindacato – La direzione generale – denuncia la Fp Cgil Salerno – ha anche pensato di apportare una doppia tassazione in busta paga, andando così a penalizzare ulteriormente i lavoratori beneficiari del premio. E' disarmante è il silenzio dell'Azienda, che non ha ancora risposto alle numerose sollecitazioni dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che hanno da subito contestato quanto accaduto, mostrando – conclude la nota – disattenzione e distacco verso i propri dipendenti».

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