"Mettere in campo tutte le necessarie azioni a salvaguardia dell'economia con un immediato intervento socio-economico, chiaro e diretto". A chiederlo a Governo e Regione Campania sono le associazioni Claai, Casartigiani, Confartigianato ed Unimpresa. Che, nel porre la massima attenzione all'evoluzione costante della pandemia da Covid-19, preoccupati delle negative ricadute sull'economia provinciale, esprimono la piena disponibilità ad affrontare la straordinaria situazione ed a contribuire alla sua gestione.
Analizzate le esigenze dei propri iscritti, che rappresentano oltre un terzo delle imprese artigiane e delle Piccole medie imprese del salernitano, le associazioni di categoria evidenziano le criticità emergenti dalle ultime decisioni degli organi di governo nazionale e regionale. Come il mancato riferimento delle aree rosse o l'assenza di previsione di interventi per la ristorazione senza somministrazione, ad esempio il catering.
L'esclusione di fatto dalle provvidenze di tutte le imprese nate nel 2019, o operative dalla fine dello stesso anno, che non possono avere riferimento di periodo di fatturato per il calo subito nel 2020. Ed ancora, la mancata differenziazione tra le imprese che producono in Italia e quelle che producono e pagano le tasse in Italia che sono il vero alimentatore del bilancio dello Stato.
Claai, Casartigiani, Confartigianato ed Unimpresa auspicano un intervento in grado di salvaguardare la vita delle famiglie e di tutti i cittadini, tutelando allo stesso tempo la prosecuzione delle attività di micro, piccole e medie imprese oltre che di tutta l'occupazione. Un intervento che, anche in caso di decisioni estreme come quelle già vissute all'inizio della pandemia, garantisca ristoro vero e capacità di ripresa a lungo termine.