Ieri pomeriggio è arrivata la decisione sul caso di Juventus-Napoli. La Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha respinto il ricorso dei partenopei, confermando il 3-0 a tavolino in favore dei bianconeri ed il punto di penalizzazione ai danni della società di De Laurentiis.
A questo punto, a stretto giro di posta (entro venerdì), potrebbe arrivare anche la soluzione al caso relativo alla partita fantasma: alla Salernitana dovrebbe essere assegnata la vittoria a tavolino, ma gli emiliani presumibilmente proseguiranno con i loro ricorsi. Anche perché nel dispositivo della Corte d'Appello della Figc che inchioda il Napoli, sono presenti alcuni passaggi che sembrano distinguere la condotta del club partenopeo, reo di essersi creato una sorta di alibi nei giorni precedenti il match, da quella della Reggiana, effettivamente impossibilitata a partire per Salerno visto l'elevato numero dei casi di positività riscontrato tra calciatori e staff.
Tuttavia, il regolamento di Lega B sottoscritto anche dal team emiliano sul punto non concede deroghe e che si discosta dall'articolo 55 delle Noif (ovvero la norma che disciplina la mancata partecipazione alla partita per causa di forza maggiore) invocato dai legali del club. Come dicevamo, il pronunciamento del giudice sportivo di Lega B potrebbe arrivare entro il fine settimana, ma non è stata ancora fissata la data: alle due società verranno concesse 48 ore per presentare le loro memorie.