Nel giorno in cui Delio Rossi e Roberto Breda trovano collocazione sulle panchine di Ascoli e Pescara (venerdì saranno subito protagonisti di una sfida dal sapore particolare), la Salernitana di Castori entra nella storia, battendo il record di quella della mitica stagione 1997/98. Con i 3 punti conquistati al San Vito, grazie alla rete dell'ex di turno più atteso, Gennaro Tutino, la squadra granata ha raggiunto quota 20 punti (con 6 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta). Il team di Rossi, di cui Breda era il capitano, alla nona giornata (pareggio a Cagliari) era ancora imbattuto ma si era fermato a 19 punti (frutto di 5 vittorie e 4 pareggi). Un punto in meno venne conquistato dalla squadra di Gipo Viani, che come il trainer romagnolo condusse la Salernitana in A nel 46/47 e che dopo 9 turni, ricalcolando con gli attuali 3 punti per vittoria, aveva 18 punti all'attivo.
A seguire troviamo i 17 del 1995-96, con Franco Colomba, e i 16 (ricalcolati) del 1953-54, con Enrico Carpitelli.
La Salernitana non solo oggi è prima ma è anche l'unica squadra della Serie B 2020/21 ad aver vinto 6 partite. Il team dell'ippocampo ha lanciato un bel segnale alle pretendenti al salto di categoria. A Cosenza, inoltre, la squadra di Castori è riuscita a terminare un match in trasferta con la porta inviolata: il clean sheet esterno mancava da più di un anno (0-1 a Trapani il 22 settembre 2019). Nelle successive 20 gare esterne (3 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte), il team granata aveva sempre subito almeno un gol (31 in totale). Al San Vito/Marulla, inoltre, si è ulteriormente allungata la striscia di partite della Salernitana senza 0-0. Tra casa e trasferta sono ora ben 63 i match senza risultati ad occhiali: l'ultimo resta quello di Padova dell'ormai lontano 2 febbraio 2019.