Due salernitani approdano nel Consiglio regionale della Federazione di Pugilato: si tratta di Gennaro Moffa e Raffaele La Femina. Il primo, tecnico del team Moffa di Mercato San Severino, è stato tra i primi eletti con un consenso di ben 43 voti. A seguirlo, Raffaele La Femina con 39 voti, assieme al suo compagno di squadra, Remo D'Acierno.
Le elezioni per il nuovo Comitato regionale della Federazione Pugilistica Campania si sono svolte nei giorni scorsi. Numerose le società che hanno partecipato. Su 65 società votanti, 49 voti sono andati al candidato Rosario Africano, presidente della Boxe Vesuviana e rappresentante del settore femminile Campania, e 10 voti per Angelo Musone, ex campione olimpico e, per molti anni, dirigente nazionale. Un vero plebiscito per il nuovo presidente Rosario Africano, 54 anni, di Pompei, Una elezione a larghissima maggioranza grazie ad una forte squadra composta da professionisti ed esperti del settore. Eletti in consiglio Gennaro Moffa, Raffaele La Femina, Remo D'Acierno, Alessio Garofalo, in quota atleti Valerio Esposito, in quota tecnici Enzo Brillantino.
«Voglio ringraziare il popolo regionale del pugilato – ha detto il neopresidente Africano -; da questo momento lavoreremo sia per il rilancio gestionale del comitato, che in altri ambiti necessari. Ampia fiducia ai maestri e alle accademie per sostenere il loro processo di preparazione. Con questa elezione è terminato un percorso della mia vita, dopo 15 anni lascio il ruolo di Presidente della Boxe Vesuviana, per sostituirlo con quello di Presidente del Comitato Campania della FPI. Un ruolo che mi intristisce, poiché lascio la famiglia della boxe Vesuviana, ma mi inorgoglisce poiché rappresenterò tutte le ASD Campane».
«Un incarico che comporta grandi responsabilità per un progetto che mi sono prefissato con i miei compagni di viaggio, quello di riportare il pugilato Campano nella dimensione che gli compete, ai vertici Nazionali – ha concluso Africano -; la vittoria ottenuta è dovuta grazie ad una squadra coesa per unico progetto basato su lealtà e unità per gli obiettivi che dovremo raggiungere».