Prorogato lo stop alle lezioni in presenza in molti comuni della provincia

Scuola, c’è chi dice no

Nella Valle dell'Irno, fronte compatto dei sindaci: si torna in aula a gennaio
Ivano Montano

C'è chi dice no e, a dire il vero, si tratta della stragrande maggioranza dei comuni della provincia, dove si è deciso di posticipare il rientro a scuola a dopo il periodo natalizio. L'Epifania dunque, oltre alle feste come da proverbio, anche la Dad si porterà via e tanti studenti potranno tornare in aula, compatibilmente con i dati relativi al contagio. Nell'agro, dove il comune di Pagani già da tempo aveva fissato ufficialmente la data della ripresa all'11 gennaio 2021, viene prorogata la sospensione delle attività didattiche in presenza a Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Sarno.

Compatti i sindaci dei comuni della Valle dell'Irno: niente scuola a Mercato San Severino, Baronissi, Siano, Calvanico, Bracigliano e Fisciano. A Sud del capoluogo, il campanello tornerà a squillare non prima del 7 gennaio a Eboli, Battipaglia, Agropoli, Olevano sul Tusciano, Montecorvino Rovella, Campagna, Buccino, San Gregorio Magno, Colliano, Sicignano degli Alburni, Palomonte, Auletta, Castelnuovo di Conza, Salvitelle, Valva, Oliveto Citra, Santomenna.

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