A Salerno, il 19 giugno 1919 in Corso Umberto I n. 67 un gruppo di soci capeggiati da Matteo Schiavone (in precedenza calciatore e dirigente del Foot-Ball Club Campania) diede forma all’Unione Sportiva Salernitana, società polisportiva con Adalgiso Onesti primo presidente… Inizia così la storia della Salernitana, che festeggia quest’oggi i 101 anni di vita. Nonostante l’età, la Bersagliera continua a rappresentare un sogno proibito per tanti, un amore sincero, viscerale, di quelli in grado di far girare la testa, tremare le gambe e far battere forte il cuore. Granata, ovviamente. I 101 anni cadono in un momento particolare. Il calcio riparte dopo tre mesi di quarantena e lo fa senza tifosi sugli spalti con la Salernitana ancora in corsa per ogni obiettivo ma senza l’aiuto dei suoi supporter. Ma il compleanno non è passato in sordina, tutt’altro. Gli ultras hanno illuminato di granata il castello Arechi ieri sera e, stamane, si sono resi protagonisti di una fiaccolata sul lungomare cittadino. Tra le iniziative anche quella dell’Amministrazione comunale che, sempre ieri sera ha illuminato la facciata del Comune in via Roma con luce granata e proiettando sulla facciata dell’ente il logo dell’Ippocampo. Striscioni sono comparsi in vari punti della città e della provincia come a Bracigliano e Cetara
