Conto alla rovescia per il via al prossimo campionato di serie B che vede ai nastri di partenza tante nobili decadute e realtà emergenti. Tra le novità di questa stagione c'è il ritorno tra i cadetti del Monza. Delle venti squadre al via, soltanto cinque (Cittadella, Cosenza, Entella, Monza e Pordenone) non sono mai state in A. Le tre retrocesse (Brescia, Lecce e Spal) hanno tradizione, forza societaria e determinazione per puntare a un immediato riscatto
Fra meno di un mese si comincia. Sabato 26 settembre, torna in campo la serie B, che ha appena definito l'organico per la stagione 2020-2021. È presto per tracciare un quadro preciso delle potenzialità delle venti squadre in campo, visto che la campagna trasferimenti si chiuderà soltanto il 5 ottobre, ma è già chiaro che il Monza, nonostante una campagna acquisti sontuosa, dovrà dare tutto, perché la concorrenza si annuncia di alta qualità, con un torneo migliore rispetto a quello appena concluso: delle venti squadre al via, soltanto cinque (Cittadella, Cosenza, Entella, Monza e Pordenone) non sono mai state in A. Le tre retrocesse (Brescia, Lecce e Spal) hanno tradizione, forza societaria e determinazione per puntare a un immediato riscatto.
Tra le squadre date per protagoniste ci sono Empoli, Chievo e Frosinone che hanno soldi, organico e rabbia per aver fallito l'obiettivo così come il Cittadella. Lo scorso anno a recitare il ruolo di matricola terribile è stato il Pordenone anche se è stato lo Spezia, alla fine, a beffare tutti per raggiungere Benevento e Crotone in serie A. Occhio quest'anno al Vicenza tornato in B dopo anni di oblio e la Reggina. I calabresi assieme a Cosenza, Lecce e Salernitana sono le uniche realtà di un torneo di b composto per l'80% da squadre di centro nord. Doveva essere anche il torneo dell'introduzione del Var ed invece la tecnologia resta ancora ai margini per via delle emergenza covid che ha fatto saltare i piani. L'auspicio è che possa essere un campionato molto più avvincente ed interessante rispetto a quello che si è concluso qualche settimana fa