Dopo Veseli, Guerrieri e Gyomber, la Salernitana ufficializza anche Tomasz Kupisz, in Italia ormai dal 2013 (quando fu ingaggiato dal Chievo). Il quarto acquisto portato a termine dal club di Lotito e Mezzaroma nella campagna estiva dei trasferimenti è il pupillo di Castori, che arriva dal Bari a titolo temporaneo e con diritto di riscatto. L'esterno polacco ha già lavorato col tecnico marchigiano sia a Cesena (nel 2017/18) che nella seconda metà della scorsa stagione a Trapani.
L'arrivo del 30enne calciatore assistito da Paolo Paloni (sì, proprio lo stesso agente salito alla ribalta per il caso Ranieri) potrebbe far mutare le strategie di mercato del club granata, che non sembra avere le idee chiarissime. A stretto giro di posta, infatti, la Lazio potrebbe girare in granata alcuni elementi che non hanno ancora trovato collocazione. Tra questi, dopo i tentennamenti estivi, dopo le sirene della Serie A dalle quali era stato attratto, sedotto e abbandonato, potrebbe esserci anche Lombardi.
E' chiaro che con Kupisz, il rientrante Lombardi, Cicerelli (adattato da mezzala in questo scorcio iniziale di stagione) e Casasola, sull'out di destra si potrebbe venire a creare un sovraffollamento. E la cosa potrebbe creare problemi di gestione a Castori.
Il problema, in realtà, non sussiste, visto che Cicerelli e Casasola, come tutti gli altri giocatori in orbita Lazio al lavoro con la Salernitana, ancora non sono stati girati ufficialmente dai capitolini ai granata (come testimoniato in maniera lampante dalla vicenda Karo). Questo significa che, in caso di necessità, Casasola (che piace sempre al Cosenza) o lo stesso Cicerelli (che ha diversi estimatori) potrebbero essere collocati altrove, senza conseguenze per i diretti interessati. Pregi e difetti della multiproprietà.