Il duello con l'eterno rivale, Stefano Caldoro, è durato dieci anni: nel 2010 prevalse Caldoro col 54,2 per cento contro il 43,0 di De Luca; nel 2015 prevalse invece il candidato del centrosinistra con il 41,1 contro 38,4. Il dato di oggi – che lo vede veleggiare al 68% è ovviamente il migliore di De Luca, che guadagna oltre venti punti percentuali su cinque anni fa e fa cappotto a Caldoro, che invece scende al suo minimo storico (mentre vi parliamo è accreditato di poco più del 16%).
Tiene meglio, in confronto, Valeria Ciarambino. La sua percentuale intorno al 13 per cento non è troppo lontana dal 17,5 raccolto dalla stessa Ciarambino cinque anni fa.
Gli altri 4 candidati presidenti presenti (Giuliano Granato PAP, Luca Saltalamacchia -Terra, Sergio Angrisano – Terzo Polo e Giuseppe Cirillo Dr Seduction), tutti insieme, non raggiungono il 4%.