Tutto è accaduto in pochi minuti, complice l’oscurità, lungo la litoranea tra Eboli e Battipaglia, in località Lido Lago. Le lancette dell’orologio avevano appena segnato le 18.30, quando una Citroen C3 guidata da un ragazzo ebolitano di 24 anni ha impattato la bici su cui tornava a casa una donna, 35enne, di nazionalità marocchina. Procedeva al buio, calato da poco, percorrendo lo stesso senso di marcia della vettura. Un incidente che non le ha dato scampo: è morta in pochi minuti e a nulla sono valsi i tempestivi soccorsi chiamati dall’investitore, che s’è fermato e ha dato l’allarme. Sul posto i Carabinieri della stazione di Santa Cecilia, per tutti i rilievi del caso. Subito sotto sequestro la vettura e la bicicletta, mentre dopo l’esame esterno da parte del medico legale la salma della marocchina è stata trasferita in obitorio all’ospedale di Eboli, per gli ulteriori esami di oggi. La compagnia Carabinieri di Eboli, guidata dal capitano Geminale, sta approfondendo la dinamica dei fatti per fare chiarezza su eventuali responsabilità a carico del ragazzo che guidava la C3: in teoria, potrebbe rispondere anche di omicidio colposo. La strada teatro dell’incidente è stata chiusa a lungo, prima che sulla litoranea si riprendesse a circolare regolarmente. Non è la prima volta, purtroppo, che in quel tratto accadono tragedie come questa.
Marocchina travolta e uccisa in litoranea: indagini dei Carabinieri
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