E’ tempo di trasferta per lo Scafati Basket, alla ricerca dell’immediato riscatto dopo la battuta d’arresto casalinga per mano di Rieti nel turno infrasettimanale. Per la decima giornata del campionato di serie A2 (girone ovest), una insidiosa trasferta attende gli uomini di patron Nello Longobardi, che ha chiesto a tutti una prova d’orgoglio ed una prestazione da incorniciare sul parquet del Casale Monferrato, primo della classe. Al PalaFerraris, dunque, servirà la migliore versione stagionale dello Scafati Basket (che, nonostante qualche acciacco, dovrebbe scendere in campo con l’organico al completo) per piegare la resistenza di una formazione, quella piemontese, che sta occupando con pieno merito la vetta del raggruppamento. Guidata in panchina dal milanese Mattia Ferrari, alla sua seconda stagione in casa Junior, la compagine rossoblù ha un organico ampio e ben assortito, nel quale primeggiano l’ala grande Sims (18,3 punti e 10,7 rimbalzi di media) e la guardia Roberts (13 punti di media), due statunitensi che hanno esperienza e grande fisicità. Insieme a loro, ci sono poi altri importanti atleti come il capitano Martinoni (ala grande da 11,9 punti e 8,9 rimbalzi di media), i tre playmaker Tomasini, Valentini e Piazza, gli eterni Denegri, Cesana e Battistini ed il lungo di scorta Camara. Arbitreranno l’incontro i signori Gagliardi Gianluca di Anagni (Fr), Rudellat Marco di Nuoro (Nu) e Lupelli Lorenzo di Aprilia (Lt). «Giocheremo contro una delle squadre più forti del campionato – coach Giovanni Perdichizzi –. Vogliamo riscattare la sconfitta contro Rieti e trasformare la rabbia in energia positiva, anche per dimostrare di poter competere con le squadre che sono state allestite per primeggiare in classifica. Dovremo avere la capacità di resettare, di stare tranquilli e sereni nelle situazioni importanti, come i tiri liberi e da tre punti, così migliorando le nostre percentuali, con l’obiettivo di portare a casa una vittoria importante sia in termini di classifica che di morale. Casale Monferrato ha dieci atleti intercambiabili, come Denegri, Valentini, Piazza; ha due statunitensi esperti della categoria, come Sims e Roberts, un giocatore di grande affidabilità come Martinoni, un difensore arcigno come Tomasini e poi dispone di una panchina profonda e di grande qualità». «Andiamo a Casale Monferrato per vincere e per mettere in classifica quei due punti che abbiamo lasciato a Rieti nell’ultimo incontro – ha affermato l’ala centro Marco Ammannato –. Ci attende una partita tosta, contro un avversario che ha una panchina molto lunga, ma conosco le nostre potenzialità e sono sicuro che scenderemo in campo senza alcun timore, consapevoli di poter vincere contro tutti. Mercoledì abbiamo abbassato la guardia e siamo stati puniti, quindi dovremo restate concentrati al massimo, anche perché affrontiamo un roster di alto livello, con due americani che anche quest’anno, così come negli anni scorsi, si sono imposti in questo campionato, oltre ad un gruppo di italiani in grado di far male ed un allenatore che conosce bene squadra e ambiente. Dovremo essere solidi in difesa, come abbiamo fatto contro Eurobasket Roma, e trasformare in una reazione positiva tutta quella rabbia che abbiamo dentro».
Lo Scafati Basket tenta il blitz sul campo della capolista Casale
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