Dieci proposte per lo sviluppo e la crescita del Sud: questo, in sintesi, il contenuto del “Manifesto del Mezzogiorno” che cento sindaci del meridione della Campania propongono al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, in visita a Vallo della Lucania. La convention oggi, presso il Teatro “De Berardinis”. Per evitare lo spopolamento delle zone rurali a cavallo fra il Cilento e la Basilicata, basterebbe iniziare mettendo sul piatto circa 62 miliardi di euro, derivanti dalla riduzione di quota 34, per finanziare infrastrutture efficienti, superando i ritardi nell’utilizzo dei fondi pubblici. È il nucleo del manifesto per il Mezzogiorno di cui si parla oggi a Vallo della Lucania alla presenza del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Ad ascoltare il premier, nell’auditorium De Bernardinis di Vallo, circa cento sindaci del territorio. Tra le proposte, quella di attivare un Fondo di Sviluppo nel quale far confluire le risorse della mancata ripartizione dei finanziamenti, la semplificazione delle procedure, la modifica della Legge sui Piccoli Comuni attraverso un potenziamento finanziario, l’incentivazione alla coltura dei terreni del demanio regionale, il miglioramento dei servizi di viabilità attraverso la gestione nazionale delle strade e l’implementazione dell’Alta Velocità a Sud del capoluogo campano. Ed ancora, la decontribuzione per tre anni per il personale femminile e per le imprese operanti nelle aree interne che assumano lavoratori a tempo indeterminato. Nell’iniziativa promossa dall’Associazione La Grande Lucania, presieduta dal senatore Castiello, si citano anche una Cabina di Regia per il Coordinamento e la Promozione dell’Agricoltura, dell’Agroalimentare e dell’Artigianato delle aree interne del Mezzogiorno. Il Premier Conte sarà prima in visita al reparto di pediatria del Presidio Ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania. A seguire, l’incontro con i cento sindaci sul “Manifesto per il Mezzogiorno”. https://www.facebook.com/LiraTV/videos/425124248396418/
