Il Consiglio Comunale è convocato presso il Salone dei Marmi del Palazzo di Città per il 30 dicembre alle ore 9,00 per discutere e approvare provvedimenti finanziari ed il futuro di Salerno Pulita. Il 2019 si chiude con l’approvazione di provvedimenti finanziari relativi ai tributi locali. Il Consiglio comunale di Salerno, com’è d’abitudine da molto tempo a questa parte, fissa con ragionevole anticipo gli elementi base della politica sulla fiscalità locale, lasciando inalterate le aliquote di Irpef, Tasi e Imu. Dunque, nessuna stangata di fine anno sulle tasche dei contribuenti salernitani: le sole tasse destinate ad aumentare sono quelle per le onoranze funebri e per i matrimoni, ma soltanto per chi sceglierà di sposarsi negli spazi del municipio. Lunedì prossimo in assise arrivano pure due variazioni di bilancio, la delibera sulla quantità e la qualità dei prezzi di cessione e quella sul Piano delle Alienazioni. Al punto 4 c’è l’adeguamento dello statuto societario di Salerno Pulita alle prescrizioni dell’Anac, autorità anticorruzione. Ma l’elemento forte è la conferma della convenzione quinquennale che il consiglio voterà in due tranche: una per l’affidamento dei servizi relativi al settore Igiene Urbana e raccolta integrata dei rifiuti; l’altra per l’affidamento dei servizi di pulizia delle strutture comunali. La novità più interessante riguarderà la verifica dopo i primi due anni di contratto dei risultati raggiunti: ovvero, se il Comune dovesse ritenersi insoddisfatto per i qualsivoglia motivo, potrebbe recedere dal contratto anche prima della scadenza fissata a cinque anni. Discorso a parte merita la situazione relativa all’ampliamento dei servizi in capo a Salerno Pulita, anche in ragione della necessità di assorbire gli oltre 40 lavoratori messi alla porta dagli uffici giudiziari: per loro si profila un mutamento del contratto con l’assegnazione ad altri servizi, ma per fasi e non in blocco. Le casse, infatti, allo stato non possono sostenere altre 40 unità. Rimane comunque l’impegno a garantire tutti i livelli occupazionali. L’assemblea è chiamata a prendere atto dell’affidamento a Salerno Sistemi, in concessione, della centrale idrica di Cernicchiara da parte dell’Ente Idrico Campano e del Piano ordinario di revisione periodica delle partecipazioni societarie. In discussione anche i risultati conseguiti dalle partecipate. Gli ultimi punti all’ordine del giorno sono dedicati ai lavori di somma urgenza alla Scuola M.Mari, alla rimodulazione provvisoria dell’area mercatale in Largo S.Giovanniello, al rinnovo della convenzione con Sinergia per le lampade votive ed a ben tre mozioni: la prima inerente al progetto del parcheggio multipiano per lo scarico di auto all’interno del porto di Salerno; la seconda per la realizzazione di un cimitero per animali d’affezione; la terza, che si intitola: “Non lasciamo solo il popolo curdo – Fermiamo l’attacco turco in Siria”.
Fine anno con il consiglio comunale a Salerno: ecco i provvedimenti
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