Proprio quando il sole tramonterà dietro il promontorio di Capo d’Orso, la statale amalfitana – chiusa esattamente da un mese in quel punto alle porte di Maiori – riaprirà alla circolazione. Il via libera alla riapertura è stato ufficializzato venerdì, subito dopo il sopralluogo del capo della protezione civile nazionale Borrelli, di quello regionale Giulivo e del vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola. Torna, dunque alla normalità, la viabilità costiera dopo che quel maledetto pomeriggio del 13 dicembre, nel bel mezzo di una bufera di vento e pioggia battente, si staccò la grossa frana spezzando di fatto in due la Divina.
Interruzione aggravata dalle frane successive, verificatesi tra il 21 ed il 22 dicembre sempre a Maiori, a Cetara ed anche ad Amalfi.
La riapertura è un risultato importante in termini di tempistica grazie alla sinergia tra enti e istituzioni (Regione su tutti, e poi genio civile, dipartimento regionale della protezione civile e comuni interessati) ed all’impresa Genea, che in questo mese ha disposto turni di lavoro diurni e notturni per accelerare al massimo la messa in sicurezza. Gli operai hanno lavorato anche ieri – domenica – fino all’imbrunire per gli ultimi interventi. A Cetara, invece, si procederà ancora per un po’ a sensi di marcia alternati – regolati da impianti semaforici per consentire il completamento della bonifica. https://www.facebook.com/LiraTV/videos/2532459030403212/