“Quello di compostaggio, è l’impianto più ecologico e sicuro possibile per una corretta gestione dei rifiuti”. Parola di Vincenzo De Luca che ha preannunciato la sua visita all’impianto di Salerno per lunedì prossimo. Effettuati tutti gli interventi di manutenzione programmati, si riavviano i macchinari con un risparmio per le casse comunali mica da ridere. Detta breve, senza l’impianto di compostaggio, per trasferire i rifiuti fuori città c’è da affrontare una spesa di 190 euro a tonnellata, utilizzando l’impianto di proprietà comunale, il trasferimento viene a costare 100 euro. 90 euro in meno a tonnellata. Gli impianti di compostaggio, come dice De Luca, servono anche a questo, ad abbattere i costi e risparmiare soldi, di conseguenza ad abbassare le bollette destinate ai cittadini contribuenti. Salerno è un esempio di cosa sia un impianto di compostaggio: presente sul territorio da anni, non ha mai causato problemi di alcun genere; si tratta di una struttura di altissima tecnologia che non pesa sull’ambiente in termini di emissioni. Ebbene, saranno così anche gli altri impianti di compostaggio – 15 – che la Regione vuol realizzare in Campania.
Compostaggio, Salerno è l’esempio
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