Non sarà – come in un film piuttosto datato – “Eutanasia di un amore”, perché tra Lotito e i tifosi non è mai stata travolgente passione, ma di sicuro potremmo star qui a parlare di eutanasia di un progetto. La Salernitana annaspa in classifica, balbetta nel gioco i risultati non arrivano. I tifosi stanchi e delusi da quattro anni di anonimato in B hanno alzato le barricate decidendo di disertare la Curva Sud. Il cuore pulsante della tifoseria si ferma. Gli ultras hanno annunciato la la propria presenza fuori casa e la diserzione in tutte le gare interne a partire dal 30 marzo, quando – dopo la sosta – all’Arechi arriverà il Venezia. In un comunicato la Curva Sud Siberiano spiega le ragioni di questa scelta: La nostra decisione, maturata di comune accordo dopo un confronto tra tutti i gruppi ultras della Curva Sud Siberiano, anima vera della Salernitana che in troppi calpestano mentre ostentano un amore falso e che resta solo parola morta, ha un unico obiettivo: dire “basta” «Basta con una società che ha ridotto a umiliante e mortificante anche l’anno del nostro Centenario. Basta con una squadra che ha solo ricevuto, in affetto e sostegno, senza nulla dare a una maglia che giocatorini viziati e inconcludenti indossano senza sapere cosa rappresenta. Basta con una proprietà che ritiene sufficiente pagare gli stipendi, iscriversi e conservare la serie B perché più di questo ha dimostrato di non volere o saper garantire. In entrambi i casi, per noi possono togliere il disturbo. E se il problema è l’alternativa che manca, pazienza, ci rimboccheremo le maniche come sempre, facendo capire a chi verrà che la Salernitana non è il giocattolo né la puttana di nessuno. Perché è la nostra vita». Poi, l’appuntamento al 30 marzo: «Prima di Salernitana- Venezia, saremo all’esterno dell’Arechi e invitiamo tutto il popolo granata, chiunque voglia condividere con noi questa protesta, a seguirci, a disertare gli spalti e a farsi sentire fuori. Invitiamo pure chi la pensa diversamente: saremo ben lieti di ascoltare altre voci, di confrontarci su altre proposte, guardandoci negli occhi e non scrivendo sui social spesso senza metterci la faccia. Per amare la Salernitana e lanciare un’idea non è necessario far parte di un gruppo, l’unica cosa che pretendiamo, da tutti, è il rispetto per gli ultras». Infine l’ attacco diretto alla società: «Chi conosce i sacrifici, gli sforzi e la mentalità dei firmatari di questo comunicato, sa bene quanto dolorosa sia questa decisione. Perché la Curva Sud è casa nostra e lasciarla vuota è come rinunciare a un pezzo del nostro cuore. Ci avete portato a questo con la vostra arroganza, la vostra inettitudine e la vostra incapacità di far sognare una città che non aspettava altro, come vi ha sempre dimostrato. Ora basta! Liberate la Salernitana» https://www.youtube.com/watch?v=GFK5LQRpwVM
Curva Sud senza ultras: la protesta contro la società
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