Sono due le piattaforme di spaccio con base operativa nella Valle dell’Irno scoperte dai Carabinieri della Compagna di Mercato San Severino durante le indagini coordinate dalla Procura presso il Tribunale di Nocera Inferiore. Sei le persone arrestate, quattro in carcere e due ai domiciliari e tre sottoposte ad obbligo di dimora. Non erano vere e proprie associazioni per delinquere, ma sicuramente gruppi molto ben organizzati, con capi molto giovani e manovalanza di varie età ed estrazione, specchio dei tempi. La droga era acquistata da un paio di fornitori (uno di Torre Annunziata ed un altro straniero di Castelvolturno) e poi spacciata al dettaglio grazie ad una rete di corrieri e pusher tra i Comuni di Castel San Giorgio, Siano, Roccapiemonte, Montoro e Valle dell’Irno. Nonostante i numerosi sequestri, i due gruppi non sono mai andati in crisi: grazie a liquidità corrente hanno potuto recuperare le partite di droga perse con nuovi approvvigionamenti. Singolare era il sistema per vendere la droga al minuto: gli spacciatori erano organizzati per turni ed i capi consegnavano loro un cellulare di servizio per ogni turno montante, al quale i consumatori abituali facevano riferimento. I metodi aziendali prevedevano addirittura permessi per gli spacciatori, pagamenti a giornate, cessioni a credito anche di una certa consistenza. La catena si è spezzata solo quando una decina di assuntori di droga hanno deciso di raccontare tutto gli inquirenti che già lavoravano sulle intercettazioni. A guidare le indagini il sostituto procuratore Roberto Lenza, sotto il coordinamento del Procuratore capo Antonio Centore. Ad eseguire le misure i Carabinieri diretti dal maggiore Alessandro Cisternino. https://www.youtube.com/watch?v=hweDNIh2JXE
Spaccio di droga nella Valle dell’Irno: sgominati due gruppi ben organizzati
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