Gli elementi raccolti in questi giorni sono numerosi e consentono agli inquirenti di avere un quadro più chiaro su quanto accaduto martedì scorso. Potrebbe essere risolto a breve il caso del pastore ucciso sulle colline di Giffoni Sei Casali, in località Sieti. L’autopsia, in programma oggi, è utile a capire innanzitutto quanti colpi di fucile hanno raggiunto Domenico Pennasilico. E poi ad appurare le cause esatte del decesso. Se il 60enne è caduto nel dirupo da solo, in seguito alle ferite subite, o se è stato spinto. Chi ha sparato potrebbe aver fatto cadere giù il cadavere per nasconderlo. I Carabinieri di Battipaglia, diretti dal maggiore Vitantonio Sisto, non escludono nessuna ipotesi. In questi giorni, attraverso interrogatori, testimonianze e sopralluoghi, gli uomini dell’Arma stanno ricostruendo quanto accaduto. Le indagini vanno in più direzioni e tengono conto delle numerose liti, sfociate anche in denunce, tra i pastori della zona di Giffoni Sei Casali. Problemi legati al pascolo delle mucche, alla divisione delle aree e ai danni provocati dagli animali. I Carabinieri di Battipaglia sono convinti che l’uccisione di Pennasilico possa rientrare nella faida tra i pastori esistente da anni. https://www.youtube.com/watch?v=fKjBZ-1pX5A
Pastore ucciso a Giffoni Sei Casali, oggi l’autopsia
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