Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Salerno Basket si aggiudica lo scontro diretto con Marigliano e, nonostante qualche sofferenza di troppo, conquista 2 punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. Le granatine, fanalino di coda del campionato di Serie B femminile, tornano a 2 sole lunghezze di distacco in classifica proprio rispetto alle partenopee. Al PalaSilvestri il quintetto di coach Giannattasio si impone col punteggio di 47-44 al termine di una gara condotta brillantemente dalle salernitane per almeno mezzora e poi resa più difficile dalla comprensibile stanchezza finale. Nell’ultimo quarto, infatti, le viaggianti tornano sotto, arrivando finanche a mettere il muso avanti, con Salerno brava, però, a non perdere la testa e a conquistare il successso.
Eppure, la squadra di coach Giannattasio era partita forte con il 22-12 del primo quarto. Sugli scudi Giulivo, Dionea Di Donato, Ledda e Manolova, con le ultime tre a trovare importanti realizzazioni da fuori. Nel secondo quarto Salerno rallenta e Marigliano aggiusta leggermente la difesa. Qualche errore di troppo per la formazione di casa, cosicché la NewCap rosicchia qualcosa: Manolova da tre, imitata da Gammella quasi sulla sirena dell’intervallo lungo, per il 31-24 di metà partita. Giannattasio inizia a dover però centellinare il minutaggio di capitan Dalila Di Donato (tre falli già nei primi 20’) e la manovra offensiva ne risente. Entrambe le squadre segnano pochissimo nella seconda metà di partita ma alla fine è Salerno a spuntarla, non senza episodi di nervosismo su ambo i fronti e qualche decisione arbitrale contestata dalle ospiti (come l’espulsione di Gammella).