Per rendere più credibile la sua truffa, l’avvocato 50enne sospeso dalla professione forense aveva perfino redatto un falso dispositivo di sentenza, con tanto di emblema della Repubblica italiana ed intestazione del Tribunale di Salerno. Il tutto per convincere un suo cliente a pagare somme di denaro.
E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Salerno su indagini della Procura scattate dopo la denuncia del cliente raggirato. L’avvocato da oggi è sospeso per dodici mesi ed è accusato di truffa, infedele patrocinio aggravato e falso materiale. Il legale aveva prospettato al suo cliente la conclusione positiva di un processo penale, facendosi consegnare 5000 euro in contanti da rimettere all’ignara persona offesa a titolo di risarcimento, per il ritiro della denuncia.
E qui, per rendere tutto credibile, l’avvocato aveva deciso di produrre una falsa sentenza, in cui un giudice monocratico dichiarava il non luogo a procedere nei confronti del cliente per accettazione della querela. Tutto fasullo, ovviamente, ma agli occhi del cliente è bastato per fargli scucire altri 1200 euro a titolo di parcella. E’ stato solo dopo la condanna a tre mesi di reclusione che l’assistito raggirato ha avuto i primi sospetti.
Ne ha chiesto conto all’avvocato il quale si è giustificato scoraggiandolo dal contattare la querelante che avrebbe potuto accusarlo di estorsione. La conversazione è stata interamente registrata e consegnata agli inquirenti che hanno potuto così dimostrare il comportamento truffaldino del legale.
https://youtu.be/a4UJElV1hl8