Tutti conoscono la limpidezza delle acque del Rio Palazzo e della foce del Sarno ma pochi chilometri dopo c’è l’altra faccia della medaglia, quella mostruosa fatta di rifiuti e montagne di plastica.
Nell’area di San Marzano sul Sarno si sono formati almeno tre ‘tappi’ di plastica, isole create dai rifiuti sversati illegalmente e vegetazione strappata dalla corrente.
Molti i contadini che guardano con timore al rischio di straripamenti del fiume durante l’inverno quando le piogge sono abbondanti e frequenti. Il fiume ingrossandosi trascina via i rifiuti depositati lunghe le rive.
“Non si fa nessuna opera di pulizia” dicono gli agricoltori della zona che accusano:”Questi sono i risultati della mancanza di manutenzione. Non possiamo andare avanti così, qualcuno deve intervenire”.