C’è Rosina non c’è Di Gennaro. La vigilia di Cittadella – Salernitana è scandita dai soliti dubbi soprattutto in avanti ed al modello di partita che Colantuono ha in mente per mettere lo sgambetto alla squadra di Venturato. Si ricomincia dal 3-5-2 ma a centrocampo ed in avanti potrebbero registrarsi novità. In difesa conferme per Mantovani a destra e Gigliotti a sinistra mentre Migliorini potrebbe essere preferito a Schiavi. A centrocampo, invece, Casasola e Vitale sono praticamente sicuri di un posto da titolare sulle fasce, rispettivamente a destra e a sinistra. Le novità si registrano al centro con il ritorno di Akpa Akpro nel ruolo dimezzala destra, la conferma di Di Tacchio nel cuore della mediana ed a protezione della difesa e l’impiego di Castiglia che prende il posto che sarebbe stato di Di Gennaro. Castiglia è stato preferito a Mazzarani, Palumbo ed Odjer. I dubbi maggiori alla vigilia si registrano in avanti dove sicuro di un posto è soltanto Riccardo Bocalon. La sorpresa di queste ore è il partner. Vuletich potrebbe avere qualche chance in più rispetto a Djuric e Jallow. Le alternative non mancano. Scalpita Andrè Anderson e c’è poi Alessandro Rosina che, pur non avendo i 90 minuti nelle gambe reclama un suo spazio per dimostrare di essere ancora un valore aggiunto in questa Salernitana. Arbitra Antonio Giua di Olbia. Il fischietto sardo è una sorta di talismano. Cinque partite di cui due con il Salerno Calcio senza mai sconfitte.
Salernitana a Cittadella con novità in tutti i reparti
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