L’Udc a Salerno si riorganizza in vista delle prossime elezioni provinciali, comunali ed europee. Presentato il direttivo composto da 36 persone in rappresentanza del territorio… La carica per i 36 centristi nominati nel direttivo dell’Udc di Salerno la suona il coordinatore provinciale Nino Marotta, che è ripartito dalle basi dei valori popolari e dalla base degli storici democristiani. Presentando il nuovo direttivo Marotta ritrova al suo fianco volti storici della Dc campana: Giuseppe Gargani e Paolo Del Mese su tutti. Ma ad ascoltarlo ci sono anche molti amministratori locali, militanti e potenziali leve di una rinascita al centro che- per usare le parole dello stesso Marotta- può rivelarsi l’unico argine al populismo. Gli fa eco Giuseppe Gargani, che attacca a testa bassa il governo gialloverde fatto da incompetenti che rischia di creare una frattura insanabile, oltre che strumentale, con l’Unione Europea. Per Marotta in giro c’è nuovo entusiasmo. L’ex deputato ed ex membro del Csm ricorda come i risultati ottenuti dall’Udc campano e salernitano in passato abbiamo fatto assurgere i suoi esponenti a responsabilità nazionali. «Mentre l’Udc nazionale faceva il 3%- ricorda Marotta- noi arrivavamo al 7% dei voti». Un obiettivo ancora possibile, vista la disponibilità riscontrata in ampi settori della società civile e del mondo delle professioni nel salernitano come altrove. L’alleanza con il centrodestra unito può essere un baluardo contro il sovranismo a difesa della nostra democrazia. Ne è convinto anche Gargani, stigmatizzando politiche di Governo che non vanno nel senso degli interessi della gente. Marotta indica la strada da percorrere a breve: dialogare con Forza Italia per fare una lista unica alle Europee nell’alveo del popolarismo. Il nome è già pronto: l’Altra Italia. Per le amministrative, invece, il centrodestra tutto non può ignorare l’Udc nella composizione delle liste e nella scelta dei candidati. https://www.youtube.com/watch?v=mU8zLsY02KA
UDC, NUOVO DIRETTIVO
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