Rinviata al prossimo 21 dicembre l’udienza preliminare per il processo alle Fonderie Pisano su reati ambientali.
Il gup Zambrano del Tribunale di Salerno si è riservata di decidere su alcune eccezioni mosse dai legali dei Pisano, riguardo alla costituzione di determinate parti civili.
La novità odierna, infatti, è la richiesta di costituirsi parte civile nel procedimento da parte del Ministero dell’Ambiente e del Comune di Pellezzano. Mentre è rimasta confermata l’assenza dei Comuni di Salerno e Baronissi, oltre che della Regione Campania.
Circostanza fatta notare da alcune delle associazioni costituite. Tra queste il Codacons, la Salute e Vita e la rappresentanza di un centinaio di residenti di Fratte. Si torna in aula il prossimo 21 dicembre.