I funerali saranno celebrati domani alle 10.45 al Duomo di Salerno
Se n’è andato in un periodo speciale dell’anno, a due settimane dal Natale. Proprio nei giorni in cui, ancora più di altri, tante persone lo andavano a trovare per uno dei suoi squisiti dolci ma anche per scambiare due chiacchiere. Perché Mario Pantaleone era così, amava parlare con tutti di tutto, di Salerno, arte, politica o Salernitana non faceva differenza. Era sempre aggiornato su ciò che accadeva nella sua città ma non solo perché leggeva molto e si informava ogni giorno. Stanotte è venuto improvvisamente a mancare Mario Pantaleone, storico pasticciere di Salerno. Aveva 71 anni. È stato oggi un risveglio amaro per Salerno che ha perso una delle sue figure storiche. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente superando i confini della città. “don Mario“, come veniva chiamato da molti, era conosciuto da tanti personaggi noti. Quel “don” era una forma di naturale rispetto e di riconoscimento, già dal saluto, di quanto era riuscito a fare insieme alla sua famiglia. Volutamente abbiamo messo in primo piano il ricordo della persona perché il personaggio, il maestro pasticciere, è conosciuto da tutti. Tra i dolci, ad esempio, la famosa “scazzetta” è apprezzata in tutto il mondo. La sua pasticceria, in un secolo e mezzo di storia, ha ospitato figure illustri come Garibaldi, Clinton, la principessa Margaret, Gorbaciov e Papa Giovanni Paolo II. Mario Pantaleone portava lo stesso nome del fondatore dell’antica dolceria. Collocata, ancora oggi, in via dei Mercanti nella suggestiva Cappella delle Anime del Purgatorio, sconsacrata da Gioacchino Murat all’inizio dell’Ottocento. L’altro giorno don Mario ha tagliato, insieme alla famiglia, il prestigioso traguardo dei 150 anni di vita di un’attività che dà lustro alla città di Salerno e che prosegue con i figli Giulia e Francesco e i nipoti Alfonso e Lucio. I funerali di Mario Pantaleone saranno celebrati domani alle 10.45 al Duomo di Salerno. https://www.youtube.com/watch?v=YumXlDnFBtU