Condono edilizio? La Regione smentisce

Dopo aver posto la fiducia sul collegato alla legge di stabilità 2019, si è nuovamente riunito stamani nella tarda mattinata il Consiglio Regionale, con all’ordine del giorno i disegni di legge “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione finanziario pluriennale 2019-2021 – Legge di stabilità regionale 2019” e “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019-2021 della Regione Campania”. Intanto, in merito a notizie e titoli pubblicati oggi da alcuni organi di informazione riguardo al maxi-emendamento e il tema dell’abusivismo edilizio, la Giunta Regionale smentisce e precisa quanto segue: innanzitutto, che in Campania non si apre né si riapre alcun condono edilizio. Si dispone, piuttosto, esclusivamente una proroga, peraltro inserita anche negli anni precedenti, per le pratiche già presentate nei termini di legge negli anni passati e giacenti presso le amministrazioni comunali. Come indicato dalla Corte Costituzionale si intende solo un termine sollecitatorio nei confronti dei Comuni chiamati a chiudere le istruttorie ai sensi delle vigenti leggi. Qualsiasi altra interpretazione va considerata pertanto non rispondente ai contenuti del provvedimento, quindi falsa.