False aziende, con falsi contratti di lavoro e false fatture. Ci sono voluti tre anni di indagini per chiudere il cerchio ricostruendo passaggi e responsabilità degli indagati. La Procura di Nocera Inferiore ieri ha messo i sigilli al giro criminale attivo nell’agronocerino sarnese. Sei persone sono state arrestate, accusate di associazione per delinquere finalizzata alle truffe aggravate ai danni dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate. Gli indagati sono 40, tra questi anche una funzionaria delle Poste, ma si stanno analizzando le posizioni di altre persone. Contemporaneamente all’esecuzione delle misure restrittive, ieri mattina, i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera, hanno eseguito anche sequestri preventivi per 7 milioni di euro. Il sodalizio, composto da commercialisti, imprenditori e faccendieri, costituiva false società con la successiva falsa assunzione di personale e l’emissione di documentazioni contabili per prestazioni mai eseguite. Un meccanismo che ha consentito agli imprenditori di incassare erogazioni previdenziali da parte dell’Inps per un totale, è stato accertato dagli inquirenti, di 2 milioni di euro. L’Agenzia delle Entrate che versava i crediti di imposta, invece, sarebbe stata truffata di circa 20milioni di euro. 600 sono i falsi operai coinvolti. https://www.youtube.com/watch?v=7yljTxj6Bb0
Truffa all’inps e all’agenzia delle entrate, sei arresti e 40 indagati
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