Ceramica di Vietri Patrimonio Unesco, ok dalla Regione a candidatura

Redazione

I ciucci, i pesci, i piatti, i rivestimenti, gli oggetti. Dopo la pizza napoletana (che lo ha fatto il 7 dicembre 2017) anche le ceramiche di Vietri potrebbero entrare a far parte del Patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco. Il Consiglio della Regione Campania ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno per candidare l’arte tipica dell’artigianato vietrese tra i beni iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale. Sarebbero almeno quattro i criteri, dei dieci previsti dall’agenzia dell’Onu, ai quali la ceramica prodotta nel comune costiero risponde pienamente. «La ceramica artistica di Vietri sul Mare è la sintesi di un importante patrimonio storico del nostro territorio – ha detto nel corso del dibattito pre-votazione il consigliere Enzo Maraio, autore della proposta – rappresentato in buona parte nel Museo che oggi ha sede presso Villa Guariglia a Raito di Vietri sul Mare. Di più: rappresenta un capolavoro del genio creativo umano ed è portatrice di una testimonianza unica di tradizione culturale. Negli anni ha caratterizzatoprosegue il consigliere regionale – anche l’urbanizzazione del comune di Vietri sul Mare, tanto che numerosi critici d’arte definiscono il territorio comunale vietrese un museo naturale a cielo aperto. A ciò bisogna aggiungere il lavoro straordinario che i ceramisti di oggi continuano a fare, tutelando da un lato la tradizione artigiana senza dimenticare la ricerca e la sperimentazione. Le tante botteghe artigiane presenti a Vietri sul Mare, ognuna diversa per stile di produzione, sono una ricchezza da tutelare». Dal canto loro gli artigiani della prima perla della Costiera, si augurano che la proposta venga accettata, ma più ancora auspicano che il marchio “Made in Vietri” a quel punto riguardi solo la ceramica vietrese e non quella prodotta in altri comuni – limitrofi e non – del territorio. Un’ultima notazione: oltre alla ceramica di Vietri sul mare il consiglio regionale della Campania candida a far parte del patrimonio Unesco anche il presepe napoletano.

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