Il calcio non è protagonista, ma rappresenta una componente quasi essenziale del volume di Pierluigi Pardo “Lo stretto necessario”, che è stato al centro della terza serata di “Un libro sotto le stelle”. Un viaggio “on the road” verso sud, fino all’arrivo in una masseria in Puglia; sullo sfondo l’estate del 2006, anno in cui l’Italia vince il Mondiale: il romanzo del noto giornalista sportivo, telecronista e conduttore, racconta di Giulio, quello che lui definisce un maschio alfa, che tra tormenti interiori e tentazioni tipiche della psiche maschile, si ritrova a confrontarsi con se stesso, in una trama giocosa e divertente, fitta di avventure e colpi di scena. «Un romanzo non autobiografico ma in cui troverete abbondanti pezzi di me» – ha rivelato Pardo. Al dibattito hanno preso parte anche il giornalista Peppe Iannicelli e l’ex calciatore, oggi allenatore, Christian Manfredini, che ha raccontato dei suoi lunghi trascorsi in A, tra difficoltà e conquiste. https://www.youtube.com/watch?v=bSn_3w3t1OQ
Albanella, Pardo protagonista della terza serata di “Un libro sotto le stelle”
75
articolo precedente