La richiesta che Pasquale Aliberti ha formulato al suo avvocato, durante la visita che Silverio Sica gli ha fatto nell’abitazione di Roccaraso, è in linea con quanto l’ex sindaco di Scafati sostiene dall’inizio della tormentata vicenda giudiziaria che lo ha portato agli arresti: Aliberti vuole essere processato subito perché si ritiene innocente e perché è sicuro di poterlo dimostrare le dibattimento. Ovviamente la richiesta arriva da un uomo prostrato, costretto ai domiciliari con i genitori- gli unici autorizzati a prendersi cura di lui- ed impossibilitato ad avere contatti con l’esterno. Aliberti nega qualsiasi tipo di rapporto con elementi del clan camorristico dei Loreto-Ridosso, tanto meno accordi politico-mafiosi volti a condizionare le elezioni amministrative e regionali oppure a concedere appalti comunali. Insomma, al suo legale l’ex sindaco di Scafati ha chiesto di fare presto. E l’avvocato Sica già all’inizio della prossima settimana potrebbe inoltrare alla Procura, al pm della DDA Vincenzo Montemurro, l’istanza per sollecitare la richista di rinvio a giudizio di Pasquale Aliberti. Il problema è che l’accusa sta risentendo alcuni personaggi chiave dell’indagine denominata Sarastra ed altri vorrebbe ascoltarne prima di arrivare in aula. La difesa di Aliberti continua a sostenere di avere in mano prove a discarico dell’ex sindaco scafatese, che dimostrerebbero come non vi fosse alcun legame con i Loreto-Ridosso che proverebbero a trovare spazi di manovra con l’inquilino di Palazzo Mayer ma senza riuscirvi. https://www.youtube.com/watch?v=N06SuVWEgbg
Pasquale Aliberti vuole essere processato subito. Richiesta al suo avvocato
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