Test con la Primavera a porte chiuse anche per l’Avellino. Come i granata, pure i biancoverdi hanno sfidato i giovani avversari lontano da occhi indiscreti. Ad ogni modo mister Novellino sembra intenzionato a giocare all’Arechi con lo stesso modulo utilizzato ad Empoli, il 4-5-1 che in fase offensiva diventa 4-2-3-1. Ci saranno, però, delle novità di formazione rispetto alla gara pareggiata al Castellani. Novellino dovrà rinunciare a D’Angelo (squalificato), Cabezas (rimasto in Ecuador dopo la nascita della figlioletta Zoe), l’ex Iuliano e Lasik (infortunati), Moretti e Radu (acciaccati) e Morosini (che sta lavorando per recuperare la migliore condizione dopo il problema al ginocchio). Ieri il tecnico dei lupi ha dovuto fare a meno anche di Lezzerini ed Ardemagni che hanno partecipato ai funerali di Davide Astori a Firenze, rappresentando il club irpino. Il recupero completo di Gavazzi dovrebbe permettere a Novellino di schierare la squadra con un assetto equilibrato ma capace di pungere gli avversari, soprattutto in contropiede. Alla fine, l’unico dubbio al momento riguarda l’out mancino: Rizzato ha recuperato ma non è al top, Ngawa resta in preallarme. L’Avellino potrebbe dunque presentarsi in campo con Lezzerini tra i pali; l’ex Laverone, Kresic, Morero e uno tra Rizzato e Ngawa in difesa; Di Tacchio e De Risio diga centrale; Molina e Bidaoui sulle fasce; Gavazzi alle spalle di Ardemagni. Ngawa, tra l’altro, indipendentemente da Rizzato potrebbe ottenere comunque una maglia se Novellino decidesse di utilizzarlo a destra, avanzando Laverone come esterno alto (al posto di Molina). A gara in corso troveranno spazio Asencio e Castaldo. https://www.youtube.com/watch?v=B1e5UR05BCA
Anche l’Avellino si “nasconde”. Test a porte chiuse ieri con la Primavera
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