Sfruttamento della prostituzione, blitz ad Agropoli

Redazione

Due arresti in una casa vacanza a “luci rosse”

Operazione anti prostituzione questa mattina all’alba ad Agropoli. I carabinieri di Pollica, diretti dal maresciallo Lorenzo Brogna, coordinati da quelli della compagnia di Vallo della Lucania con il supporto dei colleghi di Agropoli, hanno arrestato in una villetta trasformata in un centro a “Luci rosse” un 57enne, con precedenti specifici, Giuseppe Vassallo e una 26enne romena; Diana Mirela Pop. Il primo è finito in carcere, la seconda agli arresti domiciliari. L’accusa è di sfruttamento della prostituzione. L’attività veniva svolta in una casa vacanza di Agropoli, situata in una traversa di via Risorgimento. Qui, oltre alle 26enne era presente anche un’altra donna di origine rumena. Gli arresti di oggi, riportano alla memoria un fatto di cronaca con cui si è aperto l’anno nella cittadina cilentana: il ritrovamento, anche in quel caso in un appartamento del centro, del cadavere di una donna cinese, Lin Suqing, lo scorso 3 gennaio. La cinquantenne asiatica aveva mani e piedi legati con dello scotch da imballaggi, lo stesso che ne copriva anche la bocca, ed era completamente nuda. Fatto che, insieme ad alcuni annunci pubblicati su siti di incontri, fece ipotizzare agli inquirenti la possibilità che la donna fosse legata ad un giro di prostituzione e che fosse rimasta vittima di un gioco erotico finito male. https://www.youtube.com/watch?v=GPwzL1QezwU

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