Lavori in corso per la messa in sicurezza, la strada dovrebbe riaprire in settimana
La Divina divisa a metà è un colpo al cuore oltre che un disagio notevole per residenti e turisti. A breve però, entro una settimana, la situazione dovrebbe essere risolta, almeno in questa fase di emergenza. Rocciatori in azione per unire di nuovo la Costiera Amalfitana dopo il crollo di parte del costone roccioso a Castiglione di Ravello. Il distacco di un masso di grosse dimensioni aveva costretto l’Anas ad interdire la zona interrompendo la circolazione sulla strada statale 163. Inevitabili i problemi nella Divina Costa per l’interruzione dell’unica strada disponibile tra Amalfi e Maiori. Residenti costretti a percorrere a piedi la Costiera Amalfitana per raggiungere le proprie case. Con lo stop di auto e pullman, anche i turisti si sono dovuti arrangiare trasportando a mano per un lungo tratto valigie e trolley pesanti. Scene quasi surreali nel 2018 e che invece sono tremendamente reali. Non è la prima volta che si verificano frane o smottamenti che provocano disagi notevoli. Oltre che un danno all’immagine della Costa d’Amalfi conosciuta in tutto il mondo. Spesso non si sa chi deve intervenire e allora ci si muove sempre per emergenze. Come questa che ha spinto il sindaco di Ravello ad avviare i lavori di bonifica “in danno” per motivi di sicurezza. Forse già dopodomani potrebbe essere riaperta la strada a sensi alterni. Di entità minore ma comunque preoccupante la caduta di massi verificatasi nelle ultime ore a Capo D’Orso. Tanto bella quanto fragile la Divina Costa dove ciclicamente si verificano frane più o meno gravi in diversi punti. A breve potrebbe esserci un tavolo tecnico tra tutti i sindaci della zona. Il problema è noto a tutti e va risolto perché la Costiera Amalfitana merita più attenzioni.