La Guardia di Finanza di Scafati ha eseguito ulteriori controlli nei confronti di enti non commerciali con scopi socio-culturali nel Comune di Sarno. E la scoperta è stata clamorosa: almeno tre attività commerciali erano mascherate da no profit per beneficiare in maniera indebita di un regime tributario di favore previsto dall’ordinamento fiscale. Le tre associazioni individuate erano a tutti gli effetti dei bar, con somministrazione di cibi e bevande anche a persone non associate. In particolare, all’interno di uno dei bar, oltre a tutte le attrezzature necessarie per svolgere l’attività, è stato rinvenuto un intero scaffale su cui erano esposti i vari tipi di alimenti in vendita, compresa la pasta. Sono così scattate le segnalazioni agli uffici comunali competenti che ora dovranno disporre la chiusura di queste associazioni “fake”, ovvero fasulle. Per tutti i falsi enti “no profit” sono scattati anche i controlli fiscali per sottoporre alla prevista tassazione i redditi e i volumi d’affari derivanti dalle attività commerciali veramente esercitate. Con questa ulteriore operazione, che ne segue una analoga avvenuta ad Angri qualche giorno fa, la Guardia di Finanza ripristina il rispetto delle regole di competitività commerciale tra esercizi commerciali similari, finora penalizzati dalla concorrenza sleale fatta dai falsi circoli che avrebbero dovuto operare “a numero chiuso”. https://www.youtube.com/watch?v=3LXyKozNwvA
GdF scopre tre bar a Sarno mascherati da associazioni no profit
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