Il fenomeno delle truffe è allarmante perché riguarda gli anziani, colpiti non solo sotto l’aspetto patrimoniale ma feriti anche psicologicamente in quanto raggirati da persone che riescono a rendersi perfettamente credibili. I casi denunciati in provincia di Salerno sono tanti, non sempre è facile per le forze dell’ordine individuare i responsabili che si dileguano subito dopo aver raggirato la vittima prescelta. I carabinieri di Amalfi e Battipaglia, coordinati dalla Procura di Salerno, questa volta ci sono riusciti. Quattro persone questa mattina sono state raggiunte da altrettante misure cautelari, una in carcere, uno ai domiciliari e due obblighi di firma. In particolare, i carabinieri di Amalfi, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di Mario Scognamiglio, che con la complicità di donne, ha messo a segno due truffe a Praiano e Tramonti. Fingendosi prima un corriere e poi il nipote, riuscì a farsi consegnarle 1000 euro dalla prima vittima ed oltre 4mila dalla seconda per la consegna di un pacco contenente materiale tecnologico acquistato online poi rivelatosi ovviamente vuoto. Stesso copione recitato da Antonio Scognamiglio, arrestato dai carabinieri di Battipaglia, che nel giugno del 2016 si fece consegnare 6mila euro da una 87enne di Bellizzi. La somma era solo la prima parte del credito che il nipote dell’anziana, aveva raccontato il truffatore, doveva al corriere. Scognamiglio tornò a casa della vittima per incassare 10.000 e 5.000 euro, ma ad aspettarlo trovò i carabinieri della stazione di Bellizzi. Fermato ed identificato fu riconosciuto dalla donna come il corriere a cui aveva precedentemente consegnato il denaro. https://www.youtube.com/watch?v=KKJh0DvyMII
Truffatori arrestati dai carabinieri. I raggiri a danno di anziani
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